Prezzo base d’asta senza trucchi: tutti gli step per creare il giusto prezzo di partenza per il tuo bene

Il prezzo base d’asta è l'importo di partenza con cui un bene viene messo in vendita. Quando una persona decide di vendere tramite asta il proprio bene può trovarsi indecisa sul prezzo base di vendita. Da una parte non vuole rischiare di partire con un valore troppo basso per paura di sminuire il bene o di non guadagnare abbastanza, ma dall’altra parte fissando un prezzo di partenza troppo alto c’è il rischio che l’asta vada deserta.

Ecco perché spesso affidarsi a degli esperti nel settore delle aste aiuta a evitare errori di valutazione con relative perdite di tempo e denaro. In questo caso il prezzo di partenza verrà indicato dall'esperto stimatore nella perizia di stima poi approvata dal venditore.

Come si crea il prezzo base d’asta?

Ecco tutti gli aspetti che un esperto prenderebbe in considerazione nello stabilire la base d'asta di un bene:

•    Lo stato di conservazione. Un bene in buone condizioni di manutenzione sarà venduto a un prezzo più alto rispetto a un bene in cattive condizioni.

•    L’età. Un bene antico o raro sarà venduto a un prezzo più alto rispetto a un bene nuovo o comune.

•    L'unicità. Un bene unico o insolito sarà venduto a un prezzo più alto rispetto a un bene comune.

•    Qualità dei materiali di cui è fatto il bene. Un bene realizzato con materiali di alta qualità sarà venduto a un prezzo più alto rispetto a un bene realizzato con materiali di bassa qualità.

•    Prezzo di mercato e richiesta del bene in questione.

Dopo aver indagato tutti questi aspetti è possibile definire il valore equo di mercato, da questo come base d’asta in genere ci si avvale della regola del 40% in meno. In realtà il fattore cambia di asta in asta e solo l’esperienza dell’esperto concorre a definire la base d’asta migliore.

Come favorire la partecipazione all’asta

Come sappiamo le aste di successo sono tali grazie al loro elevato livello di partecipazione e di coinvolgimento, (ne abbiamo parlato in questo articolo). Un prezzo base d’asta basso ma equo è il nostro alleato principale: convincerà le persone a partecipare all’asta perché vedranno la possibilità di fare un buon affare.

Infatti il coinvolgimento emotivo dei partecipanti a un’asta è strettamente collegato all’incremento dell’offerta che è strettamente collegata a un prezzo base interessante. Inoltre, l’istinto di competizione che si innesca nel pieno della gara concorre spesso al raggiungimento di prezzi di aggiudicazione superiori alle stime. Questi sono aspetti che spesso vengono sottovalutati dal venditore ma che incidono particolarmente sul rendimento dell’asta.

Mai fare l’errore di partire con un prezzo alto e poi eventualmente abbassare se il bene resta invenduto. Inizialmente può sembrare un’ottima strategia ma di fatto si rischia di perdere tempo e probabilmente denaro. Raramente le persone intenzionate a partecipare a un’asta una volta poi riparteciperanno anche la volta successiva. Inoltre, vedere lo stesso bene in asta a un prezzo ribassato da un’idea di un bene poco apprezzato con una conseguente perdita di valore per gli interessati.

Oppure, nella seconda asta potrebbe verificarsi la presenza di un numero inferiore di concorrenti e quindi meno offerte, con un prezzo di aggiudicazione molto inferiore alle aspettative.

Se per la vendita del tuo bene vuoi affidarti a un esperto del settore contattaci. Con il nostro servizio di Aste per privati e per aziende potrai vendere i tuoi beni al giusto prezzo…. E tu dovrai solo incassare!