37 gg

Industriale / Artigianale nel comune di San Lorenzo Isontino

ico-ruler.svg 21603 Mq
37 gg

Via Farra n.36 - San Lorenzo Isontino 34070 (Gorizia) [Visualizza nella mappa]

Via Farra n.36 - San Lorenzo Isontino 34070 (Gorizia) [Visualizza nella mappa]

ico-ruler.svg 21603 mq

Procedura 25/22 | Lotto n° 1

CATEGORIA

Industriale/Artigianale

STATO OCCUPAZIONE

Bene non abitato da persone

LUOGO DI VENDITA

Telematica

Giardino: Si
Prezzo base
216.000,00€
Inizio gara telematica
05 mag 2025 - ore 10:30
Fine gara telematica
09 mag 2025 - ore 10:30
Ubicazione dell’immobile

Comune:

San Lorenzo Isontino

Provincia:

Gorizia

Stato:

Italia
Descrizione
Il complesso industriale oggetto di vendita è situato nel Comune di San Lorenzo Isontino (GO), in via Farra n. 36, e presenta una destinazione d’uso industriale, artigianale, direzionale e di magazzino.L’intero lotto ha una superficie complessiva di circa 21.603 mq, di cui:• 5.231 mq coperti dai fabbricati principali;• 16.372 mq di area scoperta, destinata alla parte...
Il complesso industriale oggetto di vendita è situato nel Comune di San Lorenzo Isontino (GO), in via Farra n. 36, e presenta una destinazione d’uso industriale, artigianale, direzionale e di magazzino.
L’intero lotto ha una superficie complessiva di circa 21.603 mq, di cui:
• 5.231 mq coperti dai fabbricati principali;
• 16.372 mq di area scoperta, destinata alla parte produttiva, ai parcheggi e alle aree verdi.
L’intera area è completamente recintata e accessibile dalla via principale (via Farra) attraverso due ingressi carrai con cancelli metallici scorrevoli. È inoltre servita da una viabilità interna costituita da strade, parcheggi e zone di manovra.
Distribuzione degli edifici
Gli immobili presenti all’interno del complesso sono così suddivisi:
• “Area Uffici”: fabbricato situato all’ingresso, sviluppato su due piani fuori terra, per una superficie di circa 960 mq.
• “Corpo 1” – Area Produttiva/Magazzino: adiacente all’area uffici, sviluppato su un unico piano e suddiviso in vari vani, per una superficie complessiva di circa 1.440 mq.
• “Tettoia Laterale”: struttura adiacente al Corpo 1, con una superficie coperta di circa 200 mq.
• “Corpo 2” – Area Produttiva/Magazzino: fabbricato adiacente al Corpo 1, ad unico piano, di circa 250 mq. Si segnala il crollo del controsoffitto.
• “Corpo 3” – Area Produttiva/Magazzino: adiacente ai Corpi 2 e 4, ad unico piano, di circa 300 mq. Si segnala il crollo del controsoffitto.
• “Corpo 4” – Area Produttiva/Magazzino: adiacente al Corpo 1, ad unico piano, di circa 200 mq. Si segnala il crollo del controsoffitto.
• “Tunnel” di collegamento: struttura di collegamento tra il Corpo 1 e il Corpo 5, con una superficie coperta di circa 168 mq.
• “Corpo 5” – Area Produttiva/Magazzino: collegato al Corpo 1 tramite il tunnel, sviluppato su un unico piano e suddiviso in vari vani, per una superficie complessiva di circa 1.500 mq.
• “Cabina Elettrica”: struttura attualmente in disuso.
• Piano Interrato: ospita la centrale termica e un deposito di modeste dimensioni.
Stato di conservazione
L’intero complesso immobiliare risulta libero, ma in condizioni gravemente deteriorate, sia negli spazi interni che in quelli esterni. Si evidenzia che l’immobile è stato oggetto di furti di rame e di impianti termico-sanitari e che all’interno dell’area è presente una significativa vegetazione spontanea.
Sono presenti lievi difformità catastali, il cui costo per la regolarizzazione sarà a carico dell’aggiudicatario e già detratto dal valore di vendita.
Presenza di beni mobili, rifiuti e materiali pericolosi
All’interno dell’area oggetto di vendita sono presenti beni mobili e rifiuti abbandonati, non acquisiti dalla procedura concorsuale. Tra questi si segnalano:
• Attrezzatura d’ufficio e giacenze di magazzino tra cui un carrello elevatore;
• Residui di sostanze chimiche (sgrassanti, rame acido, bagni di stagnatura);
• Materiali metallici quali rame, piombo, nickel, ecc.;
• Presenza di lastre di eternit, principalmente sulla copertura degli edifici.
L’aggiudicatario sarà tenuto, a proprie spese, alla rimozione e allo smaltimento di tutti i rifiuti presenti, inclusa la bonifica dell’area. Il costo stimato per tali operazioni è di circa Euro 168.000,00 (euro cento sessantotto mila/00), già detratto dal valore di vendita.
Ogni onere relativo alla bonifica e alla pulizia dell’area rimane esclusivamente a carico dell’aggiudicatario definitivo, che dovrà occuparsene a proprie spese, cura e rischio. La procedura fallimentare è totalmente estromessa da qualsiasi responsabilità o garanzia in merito alla rimozione dei rifiuti e alla bonifica dell’area.
Si evidenzia che, a seguito di indagini geologiche e ambientali eseguite nell’area dell’immobile, non sono emerse criticità o fenomeni di inquinamento. Le analisi sono state condotte mediante sondaggi ambientali con carotaggi fino a una profondità di 5 metri e successive verifiche geochimiche, conformemente alla normativa vigente (D.Lgs. 152/06). I risultati delle indagini sono dettagliati nella relazione tecnica disponibile, consultabile insieme alla perizia di stima.

Il complesso industriale oggetto di vendita è situato nel Comune di San Lorenzo Isontino (GO), in via Farra n. 36, e presenta una destinazione d’uso industriale, artigianale, direzionale e di magazzino.
L’intero lotto ha una superficie complessiva di circa 21.603 mq, di cui:
• 5.231 mq coperti dai fabbricati principali;
• 16.372 mq di area scoperta, destinata alla parte produttiva, ai parcheggi e alle aree verdi.
L’intera area è completamente recintata e accessibile dalla via principale (via Farra) attraverso due ingressi carrai con cancelli metallici scorrevoli. È inoltre servita da una viabilità interna costituita da strade, parcheggi e zone di manovra.
Distribuzione degli edifici
Gli immobili presenti all’interno del complesso sono così suddivisi:
• “Area Uffici”: fabbricato situato all’ingresso, sviluppato su due piani fuori terra, per una superficie di circa 960 mq.
• “Corpo 1” – Area Produttiva/Magazzino: adiacente all’area uffici, sviluppato su un unico piano e suddiviso in vari vani, per una superficie complessiva di circa 1.440 mq.
• “Tettoia Laterale”: struttura adiacente al Corpo 1, con una superficie coperta di circa 200 mq.
• “Corpo 2” – Area Produttiva/Magazzino: fabbricato adiacente al Corpo 1, ad unico piano, di circa 250 mq. Si segnala il crollo del controsoffitto.
• “Corpo 3” – Area Produttiva/Magazzino: adiacente ai Corpi 2 e 4, ad unico piano, di circa 300 mq. Si segnala il crollo del controsoffitto.
• “Corpo 4” – Area Produttiva/Magazzino: adiacente al Corpo 1, ad unico piano, di circa 200 mq. Si segnala il crollo del controsoffitto.
• “Tunnel” di collegamento: struttura di collegamento tra il Corpo 1 e il Corpo 5, con una superficie coperta di circa 168 mq.
• “Corpo 5” – Area Produttiva/Magazzino: collegato al Corpo 1 tramite il tunnel, sviluppato su un unico piano e suddiviso in vari vani, per una superficie complessiva di circa 1.500 mq.
• “Cabina Elettrica”: struttura attualmente in disuso.
• Piano Interrato: ospita la centrale termica e un deposito di modeste dimensioni.
Stato di conservazione
L’intero complesso immobiliare risulta libero, ma in condizioni gravemente deteriorate, sia negli spazi interni che in quelli esterni. Si evidenzia che l’immobile è stato oggetto di furti di rame e di impianti termico-sanitari e che all’interno dell’area è presente una significativa vegetazione spontanea.
Sono presenti lievi difformità catastali, il cui costo per la regolarizzazione sarà a carico dell’aggiudicatario e già detratto dal valore di vendita.
Presenza di beni mobili, rifiuti e materiali pericolosi
All’interno dell’area oggetto di vendita sono presenti beni mobili e rifiuti abbandonati, non acquisiti dalla procedura concorsuale. Tra questi si segnalano:
• Attrezzatura d’ufficio e giacenze di magazzino tra cui un carrello elevatore;
• Residui di sostanze chimiche (sgrassanti, rame acido, bagni di stagnatura);
• Materiali metallici quali rame, piombo, nickel, ecc.;
• Presenza di lastre di eternit, principalmente sulla copertura degli edifici.
L’aggiudicatario sarà tenuto, a proprie spese, alla rimozione e allo smaltimento di tutti i rifiuti presenti, inclusa la bonifica dell’area. Il costo stimato per tali operazioni è di circa Euro 168.000,00 (euro cento sessantotto mila/00), già detratto dal valore di vendita.
Ogni onere relativo alla bonifica e alla pulizia dell’area rimane esclusivamente a carico dell’aggiudicatario definitivo, che dovrà occuparsene a proprie spese, cura e rischio. La procedura fallimentare è totalmente estromessa da qualsiasi responsabilità o garanzia in merito alla rimozione dei rifiuti e alla bonifica dell’area.
Si evidenzia che, a seguito di indagini geologiche e ambientali eseguite nell’area dell’immobile, non sono emerse criticità o fenomeni di inquinamento. Le analisi sono state condotte mediante sondaggi ambientali con carotaggi fino a una profondità di 5 metri e successive verifiche geochimiche, conformemente alla normativa vigente (D.Lgs. 152/06). I risultati delle indagini sono dettagliati nella relazione tecnica disponibile, consultabile insieme alla perizia di stima.